Custodire la Parola – 12/06/2015

Osea 11,1.3-4.8c-9 / Salmo 12 / Efesini 3,8-12.14-19 / Giovanni 19,31-37
SOLENNITÀ SACRO CUORE DI GESÙ
… Le imperscrutabili ricchezze di Cristo!

Quella che noi chiamiamo misericordia, ovvero mistero dell’amore del Padre, per Paolo, non si rivela come una realtà celeste, come una concessione dall’alto, ma si comprende storicamente ed eternamente attraverso la Chiesa. Dice infatti Paolo – lui che ne ha fatto esperienza – che il “mistero nascosto da secoli nella mente di Dio” è reso manifesto nel cielo e a noi in terra attraverso a Chiesa. È infatti nell’amore di Cristo per la sua Chiesa che possiamo fare esperienza di un amore così immensamente grande, che ci si spinge ad avvicinarci con fiducia a Dio Padre.
Solo l’esperienza di chi è amato e vuole amare rivela il mistero eterno di Dio; e nell’amore non c’è paura, ma solo infinita fiducia e affidamento. Il corpo crocifisso e trafitto di Gesù è il nostro quotidiano, ma salutare inciampo all’affidamento, cioè all’amore.