5×1000: l’Ac si fa in quattro!

La Fondazione Apostolicam Actuositatem – Editrice Ave è anche quest’anno tra i beneficiari del 5×1000 dell’IRPEF 2010. La Fondazione, oltre a sostenere il progetto formativo dell’Azione cattolica italiana con strumenti di promozione culturale, è anche un’organizzazione no profit che persegue alcuni progetti solidali; per il 2011 ha individuato una pluralità di obiettivi nei molti progetti che l’Associazione ha in cantiere, dai più recenti a quelli ormai consolidati.  La cura educativa nelle sue molte declinazioni: la formazione degli educatori, lo sviluppo umano e cristiano dei piccoli, l’attenzione alla famiglia, l’accoglienza degli studenti fuorisede, il sostegno dei progetti di lavoro e volontariato… E poi i grandi eventi che scandiscono il cammino dell’Associazione, come l’incontro con Benedetto XVI a Roma il 30 ottobre 2010.  A Spello: la ricostruzione del convento San Girolamo è ormai conclusa, anche con l’aiuto delle migliaia di firme del 5×1000 raccolte nel 2010, ed ora la Casa di spiritualità è attiva e va valorizzata, resa funzionante ed ospitale. Nella immensa Federazione Russa, dove i dati sull’infanzia in stato di abbandono sono preoccupanti, i ragazzi dell’Ac sostengono alcuni progetti nella Russia siberiana gestiti dalle suore Ancelle dell’Immacolata Concezione e il centro per i ragazzi di strada di San Pietroburgo.  In Burundi da anni l’Ac è presente con l’iniziativa di adozione scolastica, perché l’istruzione sia il primo gradino a cui possano accedere senza difficoltà tutti i bambini del Paese, con buoni insegnanti e un pasto al giorno. Questi ed altri progetti, queste ed altre storie cresceranno con la tua firma: per devolvedere il 5×1000 dll’IRPEF basta firmare nel modello della dichiarazione dei redditi (CUD, UNICO, 730) il riquadro dedicato al sostegno del volontariato, delle associazioni e fondazioni riconosciute ed inserire il codice 96306220581.  Chi invece non è obbligato a presentare la dichiarazione perché è titolare solo di reddito da pensione o da lavoro dipendente può ugualmente firmare recandosi alla Posta o ad un CAF dove riceverà assistenza gratuita. Ti ricordiamo che è attiva anche nel 2011 la convenzione con i CAF ACLI, che prevede in tutta Italia per gli aderenti all’Ac e i loro familiari uno sconto su tutti i servizi erogati: telefona al tuo Centro diocesano per conoscere la sede a te più vicina o clicca qui (SEDI CAF ACLI CONVENZIONATI).

Firma anche tu: è un contributo unico e importante, come te!

La scelta è compatibile con l’8×1000, che ti invitiamo a firmare a favore della Chiesa cattolica.